“Le giornate di Tocatì” approdano in Valle d’Aosta: un dialogo interregionale sui giochi e sport tradizionali
Il prossimo 31 maggio il PALAFENT di Brissogne ospiterà “Le giornate di Tocatì – Patrimoni ludici della Valle d’Aosta: un dialogo interregionale”, una giornata di confronto e riflessione dedicata ai Giochi e Sport Tradizionali (GST) come patrimonio culturale vivente. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Giochi Antichi (AGA) in collaborazione con la FENT – Federachon Esport de Nohtra Tera intende valorizzare l’esperienza valdostana nel panorama nazionale e internazionale della salvaguardia del patrimonio ludico.
La manifestazione si articolerà in tre momenti principali, attraverso tavoli di lavoro che vedranno la partecipazione di studiosi, amministratori, rappresentanti istituzionali, comunità di gioco e attori della rete Tocatì – Buona Pratica UNESCO.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
- Ore 9:00 – 11:00 | La FENT. Ripensare la storia, guardare al futuro
Un’occasione per ripercorrere la storia dei GST in Valle d’Aosta e riflettere sul loro futuro. Interverranno figure storiche della FENT e del mondo accademico, con il saluto delle istituzioni regionali. - Ore 11:00 – 12:30 | Tocatì e le reti regionali. Una prospettiva di co-governance
Si discuterà del ruolo delle reti regionali nella governance del patrimonio immateriale, con interventi di rappresentanti del Ministero della Cultura e di amministrazioni regionali e comunali partner del programma Tocatì. - Ore 14:00 – 16:00 | Politiche culturali per il futuro dei Giochi e Sport Tradizionali
Un dibattito aperto sulle politiche di salvaguardia del patrimonio ludico, con attenzione alla ricerca partecipativa e allo sviluppo territoriale.
Tra i relatori: Jean-Pierre Guichardaz (Assessore Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali), Leandro Ventura (Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale – MIC), Valentina Lapiccirella Zingari (Antropologa, direzione scientifica Tocatì), Enzo Casadidio (Presidente FIGeST), e molti altri rappresentanti istituzionali e accademici.
L’evento rappresenta un momento cruciale per riflettere su modelli di trasmissione, valorizzazione e governance condivisa dei giochi tradizionali, in una prospettiva che parte dal territorio valdostano per aprirsi al dialogo interregionale e internazionale.
